Google, per chi ancora non lo sapesse, è il motore di ricerca più utilizzato al mondo e copre oltre il 90% delle richieste di informazioni globali. Oggi, per chi volesse promuovere il proprio ristorante o sito culinario, ci sarà un’occasione in più.
Google, in linea con il nuovo interesse degli utenti verso la cucina ed i programmi dedicati , ha introdotto una nuova funzionalità nel suo sistema di ricerca destinato a questo target. Per chi utilizzerà il motore di ricerca sul proprio smartphone Android, avrà a disposizione la possibilità di vedere ingredienti, procedimento e trucchi per cucinare qualsiasi ricetta o quasi.
Basterà cliccare sulla barra di ricerca, inserire il nome della ricetta e trovare, in pochi clicks, tutto il necessario per sentirsi catapultati fra i concorrenti di “Masterchef”.
Google è una terra di conquista per tutte le aziende che vogliono acquisire nuove quote di mercato sulla rete. Posizionarsi bene sui suoi risultati diventa quindi una priorità.
Ma siamo sicuri che farsi la guerra per sorpassare il proprio concorrente sui risultati generali di Google sia la soluzione migliore?
No, nel 90% dei casi è solo un modo per spendere tutto il proprio budget destinato al web marketing!
Esistono infatti altre sezioni come “video”, “immagini”, “Notizie”, Libri” o “Altro” in cui poter emergere con tassi di “concorrenzialità” molto inferiori ma soprattutto con investimenti molto più esigui e mirati.
In questo caso, avendo a disposizione questa nuova funzione, andare a proporre delle sezioni, nel proprio sito aziendale, con indicazioni culinarie ad hoc, vi porterebbe in una nuova dimensione con la possibilità di venir introdotto sia nei risultati generali e geolocalizzati sia in nuove sezioni quali “immagini” o “video” (se presenti) e nel nuovo “Suggest” culinario.
Con una sola azione, legata alla redazione di contenuti culinari, avrete raggiunto il vostro traffico targhetizzato su tre diverse aree moltiplicando la possibilità di incontrare nuovi “Potenziali Clienti”. Per ora il servizio è stato attivato solamente negli Stati Uniti ma, secondo le dichiarazioni, del motore di ricerca, interesserà a breve anche l’Europa.
Come direbbe Joe Bastianich dopo un “Pressure Test”: “3,2,1...Su le mani”.
Sarete pronti e reattivi allo sbarco anche in Italia?