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Il futuro image-first

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News , 21 Maggio 2018
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Come prepararsi all'ingresso della ricerca visiva nel mondo del web marketing

È ora di prepararsi a nuove modalità di ricerca su internet, adattandosi alle esigenze degli utenti che navigano da mobile.

Lo scorso anno, ASOS ha introdotto uno strumento di ricerca visiva per rendere più semplice e interessante la scoperta di nuovi prodotti. L’idea si è rivelata un vero successo, portando la piattaforma a 600 milioni di ricerche visive al mese.

Pinterest, grazie a una sorta di Shazam per gli oggetti chiamato Lens, consente di accedere a nuovi contenuti a partire da qualsiasi cosa si inquadri con la fotocamera dello smartphone: l’immagine di un ingrediente, per esempio, dà accesso alle  ricette in cui possiamo utilizzarlo e quella di un vestito ci consente di scoprire dove acquistarlo online.

Il successo della ricerca visiva

La ricerca visiva è ancora agli esordi e quella testuale rimane, per il momento, la modalità di accesso alle informazioni preferita dalla maggior parte degli utenti, ma è bene iniziare a prepararsi al fatto che presto per gli utenti la priorità saranno le immagini.

Negli ultimi 5 anni, anche Google ha fatto molta strada in questo senso, lavorando su algoritmi in grado di comprendere il contesto dietro alle query e fornire risultati sempre più precisi e soddisfacenti.


Come ci si può preparare?

Per andare incontro a quello che si prospetta come un futuro “image-first”, è necessario adattare i propri siti a comportamenti di ricerca in continuo cambiamento. Per cominciare, ecco alcuni suggerimenti:

1. Fai attenzione al mobile

La ricerca visiva è inscindibilmente legata alle piattaforme mobili, che utilizziamo continuamente per fare fotografie e accedere alle immagini condivise dagli altri. L’ottimizzazione dei siti per il mobile, perciò, è il primo passo per adattarsi al cambiamento.

2. Considera la velocità

Dato che tra non molto la velocità di caricamento delle pagine su mobile diventerà un fattore di ranking, ottimizzare le immagini sarà il modo più semplice per migliorare il tempo di caricamento e soddisfare le richieste dell’algoritmo.

3. Rendi le immagini funzionali

Le immagini non devono essere solo belle, ma anche funzionali. Quelle troppo grandi o con dimensioni poco equilibrate, per esempio, vengono tendenzialmente penalizzate. Un altro intervento utile a livello SEO è quello di rinominare i file in modo che siano facilmente interpretabili da Google.

Non è mai troppo presto per pianificare una digital strategy efficace dal punto di vista della ricerca visiva - specialmente per quanto riguarda il settore delle vendite online. Comincia con il piede giusto rendendo il tuo sito mobile-responsive per garantire agli utenti un’esperienza di navigazione semplice e piacevole.