L'Hashtag

Sono passati ormai alcuni anni dall’introduzione degli Hashtag in Twitter, Instagram e Facebook ma ancora il suo utilizzo rimane un lato oscuro del web anche da parte di molte agenzie di comunicazione che lo utilizzano in modo troppo intensivo nelle campagne di marketing per i propri clienti creando confusione.

Hashtag: il labirinto del minotauro.

L’Hashtag, se utilizzato a fini personali, può venir considerato solamente un simbolo ma, a livello business, questo elemento rappresenta, oltre alla tematicità di un contenuto, anche la brand identity dell’azienda sul web e, nello specifico, la sua firma della “social media strategies”.

4 Best Practise per il Brand Hashtag e Hashtag topic

• L’hashtag è unico come il nome del vostro Brand

Quando si definisce una linea per la propria attività sui Social Media si potrà anche definire l’hashtag che accompagnerà il proprio brand. La scelta dovrà essere strategica e l’hashtag dovrà essere unico e specifico  per non entrare in concorrenza con altre aziende che già lo utilizzano e disperdere il contatto con il proprio pubblico di interesse.

• Piacere sono #ipsedixitexcantibur

L’hashtag presenta la nostra azienda sui social media e deve essere semplice e riconoscibile. Un utilizzo di troppe parole collegate o difficili da ricordare non aiuteranno a crescere in questo settore estremamente concorrenziale. 

• Unico brand, unico “Social Hashtag”

Quando ci presentiamo a qualcuno, anche in contesti diversi, utilizziamo sempre il nostro nome o “nickname” mentre oggi uno degli errori più comuni nelle comunicazione digitale è voler diversificare la propria “brand Identity” attraverso degli hashtag diversificati nelle diverse piattaforme Social. Questo crea solamente confusione che si trasforma in minore “brand Awareness” e vendite!

• L’hashtag deve essere contestualizzato

Molte parole chiavi possono essere usate come “Hashtag topic” delle proprie conversazioni social ma questo non deve essere frainteso con l‘hashtag legato al brand che è unico.

Molte volte un abuso di hashtag porta il lettore a non identificarsi e crea confusione. Sembra ovvio ma ancora oggi vediamo situazioni su Twitter o Facebook in cui il testo viene sommerso da questo tag “#”.

Voi come leggereste questo tweet di un’azienda durante la fiera di Milano? #benvenuti #alla #fieradiMilano, #i #nostri #padiglioni #109 #e # 110 #vi #aspettano!

Poche regole ma ben chiare per entrare a far parte delle Community Social nel modo giusto. Se hai ancora dei dubbi o vuoi avviare una campagna di Brand Awareness sui social network, Webtek è pronta per far decollare il tuo business.