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Analizzare i Link Interni con lo Spider Seo

Analizzare i Link Interni

Tutorials & Guides , 13 Luglio 2017
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LINK INTERNI


I Links sono uno dei parametri più importanti da valutare durante la “Seo Audit” di un dominio. Per poterli controllare, filtrare ed analizzare possiamo usufruire della funzione “Bulk Export” che ci permetterà di scaricare dei reports analitici (.Csv) per avere sott’occhio, in pochi secondi, la situazione dell’intero sito scansionato.
In questa sezione (Bulk Export) potremo scaricare reports riguardanti: 

  • All Inlinks;
  • All Outlinks;
  • All Anchor Text.

 
Per poter usufruire di questa funzionalità basterà cliccare su:

BULK EXPORT → ALL INLINK/OUTLINK/ANCHOR TEXT

Oltre a questa panoramica sul numero e qualità dei links ed Anchor text vediamo l’analisi più importante per i link presenti: lo Status Code!
Questa verifica la potremo fare attraverso la funzionalità “Bulk Export” --> “Response Codes” che ci restituirà dei risultati  che potremo raggruppare in 3 categorie:

  • Risorse Bloccate;
  • blocked by robots.txt inlinks;
  • blocked resource inlinks;
  • no response inlinks.
     
La funzione "Bulk Export" di Screaming Frog

SEO TIPS: verificare che i Link presenti in questo report siano stati bloccati volontariamente. Con quest’analisi possiamo avere sott’occhio, in un unico report, eventuali errori nel codice che bloccano potenziali risorse indicizzabili per il motore di ricerca.
 

  • Link funzionanti;
  • success (2xx) inlinks.

 Questo report ci segnala il corretto funzionamento dei link presenti sul nostro dominio analizzato.
 Link con messaggi di errore o con reindirizzamenti:

  • redirection (3xx) inlinks;
  • client error (4xx) inlinks;
  • server error (5xx) inlinks.

SEO TIPS: è una consuetudine degli ultimi anni utilizzare, all’interno dei siti internet dei link “relativi”: questa prassi, se accompagnata dall’errore comune di non inserire  il protocollo “http” o “https” potrebbe creare dei loop molto pericolosi creando “Catene di link infiniti”. Queste catene esauriscono tutto il “Crawl Budget” del Bot di Google e degli altri motori di ricerca quindi diventa una priorità sistemarli.